Bando INAIL 2023-2024, dal 15 aprile via alle domande per la richiesta di contributo
Dal 15 aprile sarà aperta la procedura informatica per richiedere il contributo INAIL 2023-2024 per investimenti in sicurezza sul lavoro.
Il 15 aprile prossimo sarà aperta la procedura informatica per la compilazione e registrazione delle domande di contributo relative al Bando INAIL 2023-2024.
Se sei un’azienda e hai intenzione di investire per migliorare le condizioni di sicurezza e salute non lasciarti sfuggire questa opportunità. Gli ingenti contributi offerti (INAIL ha stanziato complessivamente 508 milioni di euro) possono rappresentare un supporto economico significativo e concreto a sostegno degli investimenti.
Ma cosa offre esattamente questo bando? Innanzitutto, va sottolineato che si tratta di incentivi a fondo perduto che possono arrivare fino a 130.000 euro. Un’opportunità unica, soprattutto considerando che gli investimenti in salute e sicurezza non solo migliorano le condizioni di lavoro dei dipendenti, ma possono anche aumentare l’efficienza e la produttività dell’azienda nel lungo periodo.
Il Bando INAIL 2023-2024, infatti, sostiene spese per:
- l’acquisto di macchinari ed attrezzature quali presse, carrelli elevatori, robot, muletti (il Bando premia la sostituzione di macchinari obsoleti non marchiati CE “ante 1998”);
- l’acquisto di impianti di aspirazione e captazione gas, fumi, nebbie, vapori o polveri;
- progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- rimozione eternit(smaltimento amianto).
Possono richiedere il contributo tutte le Imprese, anche individuali, regolarmente iscritte alla CCIAA, con unità produttiva nella Regione per la quale intende realizzare il progetto (sono escluse dalla misura le imprese che hanno già ottenuto un contributo a fronte dei Bandi ISI Inail 2020, 2021 o 2022).
Ricordiamo, infine, che l’incentivo potrà essere richiesto con il rinnovato “Regime de minimis”. Ogni impresa, grazie al recente Regolamento UE 2023/2831 del 13/12/2023, potrà beneficiare del nuovo plafond che passa da 200.000 euro a 300.000 euro, nel triennio a partire dal 1° gennaio 2024.
La finestra per presentare le domande di contributo è limitata nel tempo; è importante, quindi, fare una corretta e tempestiva analisi della tipologia di investimento, valutando con attenzione la fattibilità dell’intero progetto.
A tal proposito, Confapi Venezia e Apindustria Servizi possono assistervi nell’intero processo di richiesta contributo, dalla raccolta dei fabbisogni aziendali alla presentazione della domanda.
