Confapi incontra il nuovo Ministro del Lavoro Calderone
Francesco Napoli, Vicepresidente di Confapi, ha trasmesso al neo Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, idee e proposte per un mercato del lavoro più inclusivo, flessibile e in linea con le reali esigenze delle PMI.
Confapi ha incontrato venerdì 4 novembre scorso il nuovo Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. Si tratta del primo incontro con le parti sociali che il Ministro Calderone ha convocato per discutere delle priorità di un auspicato dialogo e confronto di ampio respiro lungo tutto l’arco della legislatura.
Nel corso del suo intervento, il vicepresidente di Confapi Francesco Napoli ha evidenziato quelli che secondo la Confederazione sono i punti indispensabili che debbono essere attuati per un mercato del lavoro più inclusivo, flessibile e in linea con le reali esigenze del nostro tessuto economico produttivo.
In merito alla tutela della sicurezza e della legalità del lavoro, il nostro sistema soffre di un alto tasso di regolazione normativa e di un basso livello di prevenzione e repressione, il che si traduce spesso in una elevata burocratizzazione delle procedure. Secondo Confapi è necessario cambiare tecniche di tutela e di approccio alla materia della sicurezza, privilegiando le norme promozionali e di incentivo alla prevenzione rivolte alle parti direttamente interessate e cioè aziende e lavoratori. Ciò si ottiene soprattutto rendendo conveniente per l’imprenditore ammodernare i macchinari e gli strumenti di lavoro acquisendone di nuovi, non solo più efficienti in termini di produttività, ma anche a livello di sicurezza.
In ambito di sicurezza e prevenzione, nel corso degli anni Confapi ha promosso iniziative utili a diffondere all’interno delle imprese una maggiore cultura e informazione sulle problematiche proprie della salute e sicurezza, formando migliaia di imprenditori insieme alle organizzazioni sindacali.
Il vicepresidente Napoli ha poi elencato altre tematiche prioritarie per la nostra Confederazione: valorizzazione della contrattazione collettiva; detassazione aumenti contrattuali e benefit aziendali; contratti a tempo determinato; voucher; riforma apprendistato; tirocini extra curriculari; processo civile accelerato per le imprese; ammortizzatore sociale unico; centri per l’impiego; valorizzazione fondi interprofessionali; Testo unico lavoro; razionalizzazione enti e agenzie sul lavoro.