Confapi Venezia al seminario “Le priorità infrastrutturali per il sistema economico veneto” di Unioncamere

Si è svolta venerdì 14 ottobre scorso a Treviso l’iniziativa organizzata da Unioncamere del Veneto per presentare il “Libro bianco sulle priorità infrastrutturali per il sistema economico in Veneto”, risultato del lavoro coordinato dalle cinque Camere di Commercio regionali con il supporto tecnico di Uniontrasporti.

Presenti all’evento Silvia Sardena, membro di Giunta di Confapi Venezia e Simone Vainieri, componente del Comitato Direttivo nazionale di Confapi Trasporti.

L’attività rientra in un “Roadshow camerale” sui temi infrastrutturali che coinvolge i 19 territori regionali aderenti al Programma Infrastrutture promosso da Unioncamere italiana attraverso il Fondo di Perequazione 2019-2020.

Attraverso un percorso di ascolto e concertazione che ha coinvolto le Associazioni Datoriali, tra le quali Confapi, e gli attori chiave del territorio (amministrazioni provinciali e comunali, centri di ricerca, Università), sono state individuate le opere indifferibili per superare la crisi in atto e recuperare competitività sui mercati nazionali e internazionali.

Il documento, pertanto, riassume ciò che dovrà essere il Veneto nel prossimo futuro, in una programmazione strategica improntata in un’ottica di competitività e sostenibilità.

Nell’ambito dell’autotrasporto viene posta in testa la sicurezza di persone e merci, con l’efficientamento delle reti che passa necessariamente attraverso una rapida conclusione dei maggiori cantieri di realizzazione di collegamento e di efficientamento dell’esistente tutt’ora aperti, dall’integrazione modale dell’aeroporto di Venezia al completamento e adeguamento delle principali direttrici stradali.

Pure le infrastrutture digitali rappresentano un ambito prioritario e strategico di intervento, poiché è condivisa la convinzione che esse rappresentino un elemento imprescindibile per la modernità e la sostenibilità del Veneto e del Paese in generale.

Allo stesso tempo, inoltre, si prefigura un potenziamento delle infrastrutture di ricarica elettrica, con l’obiettivo di incentivare la mobilità verde e ridurre le emissioni inquinanti, in chiave ambientale.

Simone Vainieri, al termine dell’incontro, ha dichiarato: “Il confronto è stato utile e costruttivo; auspichiamo possa essere utile anche al lavoro del prossimo Governo, oltre che alla Regione del Veneto, al fine di pianificare al meglio le scelte attuali e future. Da anni attendiamo il completamento e il potenziamento di infrastrutture strategiche per il nostro territorio, come ad esempio la terza corsia in A4, opere che permetterebbero di migliorare la sicurezza dell’intera rete e al contempo sostenere la competitività del tessuto economico.”