Le priorità infrastrutturali per Venezia e Rovigo evidenziate dalle imprese
Presentato a Roma il rapporto Uniontrasporti-Unioncamere delle priorità infrastrutturali. Per Venezia e Rovigo risulta strategico cogliere le opportunità della Zona Logistica Semplificata (ZLS) e colmare il gap del basso Veneto.
Nell’ambito delle 247 priorità infrastrutturali per il territorio italiano, emerse durante la presentazione dei 19 libri bianchi regionali, lo scorso 18 e 19 gennaio 2023 a Roma, sono state individuate due importanti priorità per Venezia e tre per Rovigo (cinque priorità in totale per il bacino d’utenza della Camera di Commercio di Venezia Rovigo).
I libri bianchi delle priorità infrastrutturali del Veneto sono il frutto del lavoro di Uniontrasporti, Unioncamere e del sistema camerale, in sinergia con il comparto associativo, le organizzazioni sindacali, gli ordini professionali, ma anche con il mondo dell’università e della ricerca.
Il documento è stato redatto con l’obiettivo di selezionare le opere necessarie al sistema imprenditoriale per superare le criticità e recuperare competitività sui mercati nazionali e internazionali, attraverso il monitoraggio dello stato di avanzamento dei progetti prioritari per il territorio.
Le priorità individuate dalle imprese del veneziano e del polesine mirano principalmente a cogliere le opportunità della Zona Logistica Semplificata (ZLS) Porto di Venezia-Rodigino, a vantaggio di un’area ampia adeguatamente connessa e nel colmare il gap del basso Veneto, collegando il rodigino con il resto della regione.
Le priorità in sintesi per Venezia e Rovigo:
- Integrazione modale dell’aeroporto “Marco Polo” di Venezia (rientrante nell’obiettivo: cogliere le opportunità della ZLS);
- Efficientamento dei porti di Venezia e Chioggia (rientrante nell’obiettivo: cogliere le opportunità della ZLS).
- Potenziamento del sistema idroviario (rientrante nell’obiettivo: cogliere le opportunità della ZLS)
- Adeguamento SS309 Ravenna – Venezia (rientrante nell’obiettivo: colmare il gap del basso Veneto)
- Realizzazione Nogara – Mare A22-A31-A13-SS309 (rientrante nell’obiettivo: colmare il gap del basso Veneto).
Rientra nell’obiettivo di colmare il gap del basso Veneto anche il completamento della SR10 e Monselice – Mare (SR104).
Le priorità per Venezia e Rovigo, dunque, si concentrano nei settori della logistica, delle attività portuali costiere ed i relativi collegamenti navigabili interni per il trasporto delle merci e lo sviluppo turistico, nonché nel potenziamento delle infrastrutture stradali che collegano il Polesine con Venezia lungo la zona costiera e l’interno del Polesine con la costa.