Ucraina, la piattaforma dell’UE per facilitare le esportazioni
16 Giu 2022

Ucraina, la piattaforma dell’UE per facilitare le esportazioni

L’Unione Europea istituisce la nuova piattaforma business tra UE e Ucraina per favorire i corridoi di solidarietà e le esportazioni di prodotti alimentari.

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Lanciata dalla Commissione europea e gestita dalla rete Enterprise Europe Network, la nuova piattaforma B2B “EU-Ukraine Business Matchmaking Platform” mira a far incontrare rapidamente le imprese dell’UE e dell’Ucraina, in modo che possano trovare soluzioni pragmatiche per favorire l’esportazione di prodotti agricoli dall’Ucraina.

Tale strumento si è reso necessario a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e dal blocco dei porti marittimi ucraini; una situazione che non permette di esportare la materia prima verso destinazioni in tutto il mondo, minacciando di fatto la sicurezza alimentare globale.

“Milioni di tonnellate di grano sono bloccate in Ucraina e dobbiamo unire le forze attraverso i settori e le frontiere per smuoverle attraverso aziende che cercano modi per sostenere le esportazioni ucraine, aziende che offrono soluzioni di trasporto o di stoccaggio e commercianti di grano ucraini che cercano partner logistici“, ha commentato il commissario per i trasporti Adina Vălean. “La nostra piattaforma di matchmaking aiuterà a creare nuove partnership: non vedo l’ora di vederle in azione, ogni tonnellata di grano è importante!”.

La Commissione Europea, quindi, sta lavorando a stretto contatto con gli Stati membri, le autorità e gli operatori ucraini per accelerare i lavori sui “corridoi di solidarietà”, istituiti per facilitare le esportazioni di prodotti alimentari dall’Ucraina, attraverso diverse rotte terrestri e porti dell’Ue.

La piattaforma, quindi, mira ad attuare le azioni previste dal Piano d’azione per le corsie di solidarietà UE-Ucraina, ideate con l’obiettivo di:

  • individuare nuove catene logistiche per l’esportazione e l’importazione di prodotti e materiali da/verso l’Ucraina;
  • trovare nuovi partner per la logistica e il commercio internazionale;
  • condividere soluzioni e iniziative per ripensare la logistica e le catene di approvvigionamento;
  • adattare le infrastrutture per facilitare l’arrivo di attrezzature e macchinari.

 

Riccardo Florian, rappresentante della categoria Confapi Logistica e Trasporti di Confapi Venezia, nonché componente del Comitato Direttivo nazionale di Confapi Trasporti, ha così commentato la nuova opportunità: “Prima della guerra il 90% della produzione di cereali provenienti dall’Ucraina veniva trasportata via mare e un terzo era destinata ai Paesi europei. Con la chiusura dei porti l’alternativa è stata il trasporto merci ferroviario; l’infrastruttura ferroviaria ucraina, però, è strutturata diversamente dal resto d’Europa, e questo implica l’interruzione della filiera lungo il confine con l’UE. Si è reso necessario, quindi, un sistema di interscambio merci nei pressi delle frontiere per trasferire le merci dai treni ai mezzi di trasporto alternativi.

Considerando la deperibilità del prodotto in questione, l’unica soluzione è ottimizzare maggiormente i tempi di scarico delle merci dal treno e studiare trasporti alternativi che permettano di distribuire la merce in Europa. La scarsità di automezzi e autisti, unita ai tempi lunghissimi per attraversare il confine e i controlli doganali, oltre al costo del carburante e alla mancanza di merce in andata verso l’Ucraina, rendono queste tratte economicamente non sostenibili.

A tal proposito, ben venga una piattaforma B2B che aiuti questo sistema di interscambio. Al contempo, è necessario incentivare l’apertura di un canale di transito preferenziale per il passaggio in frontiera.”

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Per maggiori informazioni: https://eu-ua-solidarity-lanes.seu.b2match.io/home

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