Green pass e lavoro, l’intervista al Presidente Zecchinel – Televenezia 31/08/21
Il Presidente di Confapi Venezia Marco Zecchinel interviene ai microfoni di Televenezia su obbligo di Green pass nei Luoghi di Lavoro e sull’andamento delle PMI della Città Metropolitana di Venezia: “riteniamo che la ripresa sia imprescindibile da una vaccinazione quanto più ambia possibile”.
Marco Zecchinel, Presidente di Confapi Venezia, è stato intervistato dalla giornalista Maria Stella Donà nel corso della trasmissione “La Voce della Città Metropolitana” realizzata dalla redazione di Televenezia.
Nel corso della trasmissione si è discusso dell’obbligatorietà del Green pass nei luoghi di lavoro, dei primi effetti in Veneto a seguito dello sblocco dei licenziamenti e della mancanza di figure professionali nel settore manifatturiero.
Divieto di licenziamento e primi effetti in Veneto
Al 30 giugno è finita la validità del divieto di licenziamento; c’era chi prevedeva uno tsunami occupazionale, invece questa circostanza non si è verificata, anzi nel secondo trimestre vantiamo un +53.000 posti di lavoro, una tendenza addirittura migliore rispetto al 2019. Come Confapi auspichiamo che non ci siano ulteriori proroghe del divieto di licenziamento, le PMI hanno bisogno di flessibilità.
Green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro, la posizione di Confapi
Il nostro presidente nazionale Maurizio Casasco ha chiesto un confronto ai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil per stabilire una linea d’indirizzo comune sui temi della ripresa e per sollecitare al governo l’introduzione del green pass obbligatorio presso le aziende. La Sicurezza nei Luoghi di Lavoro è stato sin dall’inizio un nostro focus per garantire continuità lavorativa e rendere le aziende i posti più sicuri.
Non è più possibile pensare ad un altro inverno con delle limitazioni alle attività produttive; la ripresa è imprescindibile rispetto ad una vaccinazione quanto più ampia possibile.
Ci sono situazioni di tensione nelle aziende?
Ad oggi la situazione è sottotraccia, ma compariranno sicuramente momenti di criticità e scontro. Per questo fin dall’inizio proponemmo la vaccinazione nelle aziende perché avrebbe permesso di sensibilizzare i lavoratori nel momento più adatto; abbiamo perso un’occasione per fare un’operazione di comunità.
Ci sono settori che stanno soffrendo? Qual è, in particolare la situazione delle donne?
La tematica è piuttosto ampia. Diciamo che relativamente ai dati dei centri per l’impiego nella Città Metropolitana di Venezia, la metà degli iscritti sono donne. Si parla del 57% su oltre 300 mila persone. Tutti disoccupati disponibili. Come Confapi siamo particolarmente impegnati per ridurre il gap tra domanda e offerta di lavoro erogando, attraverso Apindustria Servizi, corsi di formazione professionalizzanti finanziati dal FSE nell’ambito, ad esempio, della saldatura. Speriamo ora che i fondi del PNR vengano investiti per la formazione dei lavoratori.
Il Veneto in particolare è una regione che trasforma, ovvero prende le materie prime e ne fa prodotti finiti, per cui abbiamo bisogno di competenze professionali legate alla produzione, perché il nostro Paese è e deve rimanere manifatturiero.”
GUARDA L’INTERVISTA:
https://www.veneziaradiotv.it/blog/marco-zecchinel-obbligo-di-green-pass-e-lavoro/
