L’Associata FBF Impianti protagonista nella Casa dell'Energia di Mirano
Inaugurato l’edificio miranese, laboratorio di sostenibilità ambientale all’insegna dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili, alla cui realizzazione ha partecipato l’associata a Confapi FBF Impianti Tecnologici.
Si è svolta lo scorso sabato 28 maggio, presso la sede di Via Matteotti 42A/1, la cerimonia di inaugurazione ufficiale della Casa dell’Energia di Mirano, alla presenza dell’Amministrazione comunale, della Città Metropolitana di Venezia, delle Autorità scolastiche e dei rappresentanti dei diversi partner del progetto.
L’azienda associata al Mandamento del Miranese di Confapi Venezia FBF Impianti Tecnologici, nata e operativa a Santa Maria di Sala dal 1972 da una lunga esperienza nel settore impiantistico, ha compartecipato alla realizzazione della struttura.
Nata da un’iniziativa degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Levi-Ponti” di Mirano, si tratta di un edificio a bassissimo impatto ambientale, unico nel suo genere, il quale racchiude in sè le migliori soluzioni in materia di efficienza energetica e le tecnologie più innovative per produrre energia da fonti rinnovabili.
Essa è stata co-finanziata dalla Città Metropolitana di Venezia, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca scientifica e da decine di aziende locali e nazionali.
Ciò che la rende unica è il fatto che quanto accade al suo interno dal punto di vista fisico, energetico ed ambientale, è misurabile mediante strumentazioni di precisione, progettate assieme al Dipartimento di fisica tecnica dello IUAV e all’Istituto per le Tecnologie della Costruzione del CNR di Padova.
La Casa dell’Energia è stata progettata come ambiente laboratoriale didattico-divulgativo nel quale gli studenti possono cimentarsi su temi innovativi che stanno trasformando vari ambiti del mondo produttivo. Qui si possono applicare le competenze acquisite nei percorsi formativi curriculari ed acquisirne di nuove, grazie a dotazioni innovative e contenuti progettuali originali che porranno gli studenti in condizioni ottimali per affrontare diversi percorsi universitari o le molteplici attività professionali aperte dal diploma.
La struttura si ispira ai valori etici e culturali che stanno guidando le politiche ambientali dell’Unione Europea, volte alla sensibilizzazione dei più giovani e della comunità locale sul tema dell’energia intelligente.
Con la sua superficie di 215 mq, l’edificio svolge la funzione di laboratorio per gli studenti, provenienti da vari percorsi formativi e favorisce lo sviluppo di nuove idee destinate ad innovare la didattica anche in base alle esigenze concrete manifestate dalle molte aziende che hanno partecipato alla sua realizzazione.
È un sito espositivo ed un laboratorio permanente, aperto alla comunità, volto a diffondere la conoscenza delle nuove tecnologie in ambito energetico e dei materiali emergenti in ambito costruttivo. Il luogo è stato pensato per divenire teatro di iniziative divulgative e formative per le aziende operanti sia nel settore edilizio che in quello dell’impiantistica.
Viene utilizzata, inoltre, da professionisti del settore energetico ed edilizio, al fine di testare nuovi prodotti e/o macchine per verificarne l’efficacia e l’efficienza.
Il Dirigente scolastico Marialuisa Favaro dichiara: “A partire dall’anno scolastico 2021/22, l’innovativo laboratorio è un luogo di incontro dedicato all’ampliamento delle tante attività didattiche svolte in ambito culturale, civico, scientifico, tecnologico e divulgativo che la nostra scuola sviluppa ormai da anni nel quadro definito dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Si consolida in questo modo la nostra scelta di partecipare attivamente all’articolato programma d’azione delle Nazioni Unite ideato per far fronte alla necessità di accompagnare le politiche e i comportamenti umani lungo difficili percorsi quali il contrasto ai cambiamenti climatici, la transizione energetica, la tutela della biodiversità e degli ecosistemi, l’uso consapevole delle risorse naturali e la lotta alla fame nel mondo, tanto per citarne solo alcuni.
Si tratta di obiettivi che riguardano tutti i Paesi e tutti gli individui ed è evidente quanto importante possa essere il ruolo della scuola nell’accompagnamento dei giovani lungo percorsi etici sempre più necessari.”
Saverio Fedriga, socio titolare dell’impresa associata a Confapi Miranese, nonché consigliere del Mandamento locale dell’Associazione, dichiara soddisfatto: “E’ per la nostra realtà imprenditoriale motivo di vanto e orgoglio l’aver partecipato attivamente alla realizzazione di questa struttura, che va verso la direzione che sia l’impresa che l’Associazione datoriale stanno perseguendo, con obbiettivi comuni. Confapi e Apindustria Servizi sono pronte a collaborare per progetti di formazione condivisi, anche a favore dell’occupabilità.”