Riduzione burocrazia, un questionario per avanzare proposte all’UE a favore delle PMI
La più grande confederazione europea delle PMI intende raccogliere le istanze delle imprese, con l’obiettivo di presentare alla Commissione europea una proposta di riduzione degli oneri burocratici.
La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento a Strasburgo del 15 marzo 2023, ha proposto di ridurre del 25% gli obblighi di reportistica per le aziende nell’UE.
A tal proposito, l’European Entrepreneurs CEA-PME, la più grande confederazione europea delle PMI che rappresenta oltre 2,1 milioni di imprese e 18 milioni di dipendenti, intende raccogliere proposte e soluzioni da presentare alla Commissione europea, con l’obiettivo di ridurre gli oneri burocratici delle PMI.
Al fine di raccogliere il contributo delle aziende sul tema, è stato predisposto un breve questionario di 9 semplici domande (sono richiesti 5 minuti) da compilare entro il prossimo 10 settembre.
Il sondaggio è disponibile al seguente link: https://forms.gle/eWGrMnPtXSWsDgh4A.
Segnaliamo, inoltre, che lo scorso giugno l’European Entrepreneurs CEA-PME ha presentato il “Manifesto per una politica industriale realistica” che include già alcune indicazioni sul taglio degli oneri burocratici.
Tra le azioni più immediate l’alleanza, alla quale aderisce Confapi per l’Italia, chiede una “moratoria sui nuovi obblighi di rendicontazione” in materia di ambiente e sostenibilità. Le politiche industriali dell’Ue, si legge nel manifesto, dovrebbero essere basate sul principio “Think Small First”, con meno burocrazia, e una definizione rigorosa degli obiettivi di riduzione della CO2 sul ciclo di vita dei prodotti che sia accompagnata dal rispetto della neutralità tecnologica, e da programmi di riqualificazione professionale e trasferimento dell’innovazione su PMI e imprese a media capitalizzazione.
