Dal Cin: “Turismo tra ripresa e manodopera che non c’è” – Antennatre 25/06/2022
27 Giu 2022

Dal Cin: "Turismo tra ripresa e manodopera che non c’è" - Antennatre 25/06/2022

Il neopresidente di Confapi Turismo Roberto Dal Cin intervistato ad Antennatre sullo stato di salute del settore a stagione avviata, tra ripresa e criticità da affrontare.

In seguito alla recente elezione al vertice dei Confapi Turismo nazionale, il Vicepresidente di Confapi Venezia Roberto Dal Cin ha partecipato alla trasmissione televisiva Prima Edizione di Antennatre Tv di sabato 25 giugno scorso, ospite nello studio del giornalista Cristian Arboit.

Nel confronto televisivo si è discusso prevalentemente di turismo e delle tematiche che ruotano attorno alla prima economia del Veneto.

Il settore e tutto l’ingente indotto si trovano alle prese con una rapida ripresa post pandemia, fronteggiando le criticità legate al caro energia e al conflitto russo-ucraino, in corso alle porte dell’Europa.

A tal proposito, Dal Cin ha dichiarato: “L’aumento dei costi di gestione delle PMI non possono essere completamente riversati ai clienti e quindi ai turisti, ma bisogna trovare un compromesso sostenibile. Ecco che quindi si riduce la marginalità delle imprese e calano di conseguenza gli investimenti.”

“Le prenotazioni e gli arrivi ci sono – ha poi aggiunto, tuttavia i turisti provenienti dall’Europa dell’Est, ma anche dall’America e dalla Cina rimangono titubanti, a causa delle incertezze legate non più alla pandemia ma ora alla guerra in atto.”

Altro grande problema è quello della carenza di personale, causato da una serie di concause, tra le quali l’assistenzialismo derivante dal Reddito di Cittadinanza, circa i mancati arrivi dal Meridione, nonché dal gap generazionale esistente: “Nei decenni scorsi – ha ammonito Dal Cin – i ragazzi dai 15 ai 30 anni circa affrontavano la Stagione estiva per guadagnare risorse utili a mantenere gli studi e se stessi, nonché per emanciparsi. Ora non sentono più questa necessità e chi ha più di trent’anni ha un’occupazione più stabile e duratura nel corso dell’anno, che va oltre la breve stagionalità, che gli consenta di mantenere le famiglie e le spese derivanti.”

Un’altra causa è la mancanza di garanzia di vitto e alloggio per gli stagionali, spesso tagliata dagli albergatori, la cui soluzione potrebbe essere l’implementazione di foresterie e ostelli di servizio.

La viabilità e le infrastrutture, non ultime, sono argomenti che richiedo finalmente investimenti adeguati e celeri, con la famigerata “autostrada del mare” e dei collegamenti di ausilio alle attuali arterie di accesso al Litorale non più rinviabili.

“L’occasione delle Olimpiadi invernali Milano Cortina del 2026, quale vetrina mondiale, sono una opportunità da non perdere, anche da questo punto di vista” – ha concluso Dal Cin.

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