Zecchinel, dalla guerra in Ucraina alle ricadute per le PMI - Antenna3 25/02/22
Il Presidente di Confapi Venezia, Marco Zecchinel, venerdì 25 febbraio scorso ha partecipato alla trasmissione televisiva Prima Edizione di Antennatre, ospite della giornalista Anna De Roberto.
Zecchinel ha portato la voce delle PMI dell’Associazione sui principali temi del dibattito attuale, dalla geopolitica internazionale all’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime.
Su questo argomento, Confapi è favorevole anche alle riaperture delle centrali a carbone, come paventato dal Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, in quanto ci troviamo in una situazione di particolare emergenza e le ripercussioni causate dall’impennata dei costi sono immediate e concrete nelle PMI.
A testimoniarlo sono, ad esempio, i dati relativi al PUN (Prezzo Unico Nazionale dell’Energia Elettrica): giovedì 24 febbraio il prezzo segnava 284€ al MGW/h, mentre solo lunedì 21 febbraio si attestava a 200€ al MGW/h (a febbraio 2021 era appena a 45 € MGW/h).
Zecchinel ha portato l’esempio concreto con il caso aziendale di Tergas Srl di Noventa di Piave, della quale è Amministratore delegato; un’impresa energivora che si occupa della produzione di gas che si vede aumentati i costi di produzione, i quali vengono conseguentemente scaricati sulla clientela. Anche per questo motivo “E’ necessaria un nuova politica energetica, come suggerito anche dal Presidente Draghi” – ha dichiarato.
Si è discusso, inoltre, del concetto della diversificazione, sia nell’approvvigionamento delle materie prime e dell’energia elettrica che nelle produzioni, nonché della gestione del Green pass in azienda.
Si è parlato, poi, di geopolitica con il conflitto Russo-ucraino in corso e di sanzioni alla Russia, con le relative ripercussioni dirette agli Stati europei e alle PMI. A destare preoccupazione è la spirale inflazionistica sui redditi e sui consumi delle persone.
“Le imprese – ha dichiarato Zecchinel – sono già colpite da problemi di controllo di gestione e di reperimento di personale qualificato. Le misure governative richieste per le PMI, quindi, devono tener conto del timing, aspetto essenziale per far fronte alla ‘tempesta perfetta’”.
Servono politiche espansive immediate e la calmierazione decisa dei prezzi dell’energia elettrica – ha aggiunto. La Politica sui gasdotti è diventata una questione strategica; noi abbiamo il vantaggio, da sfruttare, di poterci approvvigionare anche dall’Algeria, a differenza della Germania.”
Hai poi ammonito: “Bisogna porre l’economia al centro delle riflessioni perché soltanto dalla capacità di generare valore dalle imprese passa la capacità di superiore questa situazione, con investimenti e politiche di lungo respiro.”
Si è toccato, infine, il tema di Porto Marghera, finalmente ad un punto di svolta con i fondi del PNRR che pongono i temi della conversione industriale e della sostenibilità ecologica in testa alla programmazione.
“Per la prima volta può avere una prospettiva solida di investimento – ha affermato Zecchinel, come ad esempio sull’idrogeno, in linea ai ragionamenti in corso con l’Assessore regionale Roberto Marcato.”