Assunzioni: a novembre 7mila nuove entrate nel veneziano e 1500 nel rodigino
19 Nov 2024

Assunzioni: a novembre 7mila nuove entrate nel veneziano e 1500 nel rodigino

Il settore dei Servizi è quello che ospiterà maggiormente nuovi lavoratori. Non si ferma la difficoltà a trovare i profili desiderati. In Veneto le nuove entrate saranno 38mila, in Italia 427mila

Sono 7.090 le nuove assunzioni previste a novembre 2024 nell’area della Città Metropolitana di Venezia secondo l’ultima indagine del sistema informativo Excelsior della Camera di Commercio.

   

Nel 24% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 76% saranno a termine. Il settore che maggiormente ospiterà nuovi lavoratori è quello dei servizi (76%) e per il 61% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. L’11% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, una quota inferiore rispetto alla media nazionale (18%).

In 57 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati, per una quota pari al 36% le nuove assunzioni interesseranno giovani con meno di 30 anni e per una quota pari al 22% le imprese prevedono di assumere personale immigrato.

Le entrate stimate, da novembre a gennaio 2025, sempre nel veneziano, sono invece 19.580.

Il focus nel Rodigino.

In provincia di Rovigo le entrate complessive previste nel mese di novembre 2024 sono 1.530 (+20 rispetto al 2023) e fino a gennaio 4.280. Le assunzioni previste si concentreranno per il 58% nel settore dei servizi e per il 64% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 13% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici. In 59 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Le nuove entrate, per una quota pari al 31%, interesseranno giovani con meno di 30 anni. Per una quota pari al 21% le imprese prevedono di assumere personale immigrato e per il 9% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Per una quota pari al 60% viene richiesta esperienza professionale specifica nello stesso settore. Le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 16% del totale.

Il focus regionale e nazionale.

In Veneto, nel mese di novembre, le nuove entrate sono stimate in 38mila unità.

In Italia, sempre secondo il sistema Excelsior, le imprese prevedono più di 427mila assunzioni nel mese di novembre 2024 e ne programmano circa 1,3 milioni per l’intero trimestre novembre 2024-gennaio 2025. Rispetto all’anno precedente si stima una leggera flessione con -3mila assunzioni previste nel mese (-0,7%) e -34mila assunzioni programmate per il trimestre (-2,6%), con andamenti differenziati a seconda dei settori. Si mantiene elevata la difficoltà di reperimento segnalata dalle imprese che coinvolge il 47,9% delle assunzioni programmate.

A trainare la domanda di lavoro sono le imprese dei servizi con circa 307mila lavoratori ricercati a novembre e 908mila nel trimestre, segnando una crescita su base annua (+2,5% nel mese e +0,6% nel trimestre). Aspettative positive si prevedono soprattutto per turismo e commercio, comparti che programmano rispettivamente 82mila e 72mila assunzioni. Più incerte le previsioni dell’industria che è alla ricerca di 121mila lavoratori nel mese e 360mila nel trimestre, con una flessione rispetto a un anno fa (-8,0% rispetto a novembre 2023 e -9,9% sull’analogo trimestre 2023). Le imprese manifatturiere prevedono di assumere circa 78mila lavoratori nel mese in oggetto (-9,9% rispetto a un anno fa) e circa 239mila nel trimestre (-12,5%), mentre le imprese edili sono alla ricerca di oltre 43mila lavoratori a novembre (-4,3%) e 122mila nel trimestre (-4,3%).

Il tempo determinato si conferma la forma contrattuale maggiormente proposta con 237mila unità, pari al 55,5% del totale a cui seguono i contratti a tempo indeterminato (82mila, 19,2%).

A novembre sono circa 205mila le ricerche di personale per cui le imprese dichiarano difficoltà di reperimento, pari al 47,9% del totale delle assunzioni in programma.

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