Caro bollette, approvato decreto a sostegno di imprese e famiglie
05 Apr 2023

Caro bollette, approvato decreto a sostegno di imprese e famiglie

Confermata la riduzione dell’Iva al 5% per il gas ed esteso il credito d’imposta per l’acquisto di energia a favore delle imprese.

caro-bollette-misure-imprese

Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, il 28 marzo scorso, ha approvato il decreto recante misure a sostegno di imprese e famiglie contro il caro bollette e interventi in favore del settore sanitario per un ammontare complessivo di risorse stanziate pari a 4,9 miliardi di euro.

La misura, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 76 del 30 marzo, è stata ridisegnata su base trimestrale, tenendo conto sia dell’andamento dei prezzi dell’energia, sia dell’obiettivo di favorire il risparmio energetico.

Iva al 5% per il gas

Per il gas è confermata nel prossimo trimestre (1° aprile – 30 giugno 2023) la riduzione dell’Iva al 5% e l’azzeramento degli oneri di sistema. Prorogata anche l’aliquota Iva ridotta al 5% per il teleriscaldamento e per l’energia prodotta con il gas metano.

In considerazione della riduzione dei prezzi del gas naturale all’ingrosso, il contributo introdotto a favore dei consumatori fino a 5.000 metri cubi è confermato solo per il mese di aprile e sarà in misura ridotta (pari al 35% del valore applicato nel trimestre precedente).

Credito d’imposta per le imprese

Il provvedimento estende fino al 30 giugno il contributo straordinario a favore delle imprese sotto forma di credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, a condizione che abbiano subito un aumento minimo del 30% nella spesa energetica rispetto al 2019. Nello specifico, per l’energia elettrica alle imprese energivore il credito è riconosciuto nella misura del 20% sulle spese per la componente energetica nel secondo trimestre del 2023. Per le imprese che consumano meno energia il credito è fissato al 10%.

Con riferimento al gas, invece, il credito è riconosciuto in misura del 20% sull’acquisto della materia prima, sia per le imprese energivore che per le piccole imprese.

Contributo per spese riscaldamento

La novità introdotta con il decreto riguarda il nuovo incentivo al risparmio energetico per tutti i cittadini, senza limiti di reddito, che a partire dal prossimo 1° ottobre al 31 dicembre 2023 avranno un contributo a compensazione delle spese di riscaldamento, i cui criteri per l’assegnazione verranno definiti con decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Inoltre, l’ARERA determinerà le modalità applicative e la misura del contributo che verrà erogato, in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche.

Agevolazione per imprese agricole

Per l’anno di imposta 2022 agli imprenditori agricoli che producono e cedono energia fotovoltaica è garantita, per la componente riconducibile all’energia ceduta, un regime di tassazione più favorevole basato sul minor valore tra il prezzo medio di cessione dell’energia elettrica, determinato dall’ARERA e il valore di 120 euro/MWh.

Fisco

In materia fiscale, riguardo alle scadenze introdotte con la legge di Bilancio, sono stati ricalendarizzati dal 31 marzo al 31 ottobre 2023 i termini di pagamento della prima rata per regolarizzare le violazioni di natura formale commesse fino al 31 ottobre 2022.

Prorogati rispettivamente al 30 settembre 2023, al 31 ottobre 2023 e al 30 novembre 2023 i termini per il pagamento della prima, della seconda e della terza rata per il ravvedimento speciale sulle dichiarazioni validamente presentate per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e precedenti.

Previste cause speciali di non punibilità di alcuni reati tributari (omesso versamento di ritenute dovute o certificate per importo superiore a 150.000 euro per annualità, omesso versamento di IVA di importo superiore a 250.000 euro per annualità, indebita compensazione di crediti non spettanti superiore a 50.000 euro), in particolare quando le relative violazioni sono correttamente definite e le somme dovute sono versate integralmente dal contribuente secondo le modalità previste.

Bonus sociale

A sostegno delle famiglie è stato prorogato fino al 30 giugno il bonus sociale, lo sconto sulle bollette di luce e gas per le famiglie con Isee fino a 15mila euro.

Dal 1° aprile e fino al 31 dicembre 2023 la soglia Isee per l’accesso al bonus sociale da parte delle famiglie numerose (con almeno 4 figli) passa da 20 a 30 mila euro.

Tutti gli articoli