Parità di genere, prosegue il progetto regionale “P.A.R.I.”, tra riunioni operative e rafforzamento della rete

Si stanno svolgendo in questi giorni una serie di incontri operativi nell’ambito del progetto regionale “P.A.R.I. Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere”, iniziativa che mira a contrastare gli stereotipi e le discriminazioni di genere, con l’obiettivo ultimo di migliorare l’occupazione femminile in Veneto.

Apindustria Servizi, in qualità di partner operativo dei progetti “INCROCI DI GENERE. Strategie per superare il divario retributivo” e “INTRAPRENDENTI: sviluppo di opportunità e servizi per favorire l’imprenditorialità femminile”, in sinergia con il Gruppo Donne Imprenditrici ConfapiD Venezia, sta organizzando e coordinando una serie di incontri, con il coinvolgimento di imprenditori, imprenditrici, professionisti e formatori.

A seguito dei precedenti eventi, nei quali si è analizzata la situazione dell’imprenditoria femminile nel territorio, si sono approfonditi i fabbisogni dai quali sviluppare future progettualità per favorire la conciliazione vita lavoro e per superare il divario retributivo.

A tal proposito, martedì 16 gennaio scorso, si è svolto l’evento “Sviluppare servizi per favorire la conciliazione vita lavoro per donne lavoratrici”. L’iniziativa, moderata dalla Dott.ssa Ilaria Muzzati, ha permesso di intraprendere un percorso di formazione volto alla creazione di un modello di leadership e delega efficacie, al fine di permettere all’imprenditrice di potersi “allontanare” dall’azienda, senza temere il blocco o il mal funzionamento dell’organizzazione.

Nei successivi incontri dal titolo “Gli ostacoli che limitano la realizzazione della parità salariale”, organizzati nell’ambito del progetto “INTRAPRENDENTI” e moderati dalla Dott.ssa Valentina Favro, le partecipanti hanno individuato alcune azioni strategiche da sviluppare insieme agli attori coinvolti nel progetto (Enti, istituzioni e Stakeholder), al fine di:

• definire le retribuzioni e le funzioni attraverso un sistema meritocratico basato su obbiettivi raggiungibili e misurabili;
• bilanciare la leadership femminile e maschile, con un particolare focus circa la diffusione delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale;
• sviluppare una rete infrastrutturale di supporto alla maternità (formazione socioassistenziale, coinvolgimento associazioni e Commissioni Pari Opportunità, iniziative per l’autodifesa femminile, ecc.);
• promuovere l’educazione finanziaria e l’indipendenza economica.

Al termine dell’incontro sono stati definiti gli obiettivi e i temi da affrontare nei successivi appuntamenti:

• Stile imprenditoriale nel rapporto con i collaboratori
• Sport e impresa: definire gli obiettivi
• Accordi quadro con gli istituti assicurativi
• Costituzione di gruppi di acquisto e servizi innovativi (ad es. “maggiordomo aziendale”)
• Stilare un testo contenente le istanze da presentare agli Enti preposti per l’inserimento di norme a sostegno di imprenditori e liberi professionisti (maternità, cura dei familiari, malattia, ecc.)

Ricordiamo, infine, che la partecipazione agli incontri è gratuita e aperta a chiunque voglia favorire la rete e il confronto, nonché individuare soluzioni integrate da proporre e sviluppare insieme agli Enti e alle Istituzioni preposte.