Confapi Venezia, l’Assemblea dei soci 2023 tra prospettive future e scenari economici
15 Dic 2023

Confapi Venezia, l’Assemblea dei soci 2023 tra prospettive future e scenari economici

Un’importante occasione per condividere i frutti del lavoro svolto in questi anni e per condividere prospettive economiche ed occupazionali che caratterizzeranno il futuro prossimo delle imprese.

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Ieri, giovedì 14 dicembre, presso la suggestiva location della Venezia Heritage Tower a Marghera (VE), si è tenuta l’Assemblea Ordinaria dei soci 2023 di Confapi Venezia dal tiolo “PROSPETTIVE. Trend e scenari economici 2024”.

Un momento importante per illustrare il lavoro svolto dall’Associazione delle PMI della Città Metropolitana di Venezia a favore della crescita e dello sviluppo di un territorio a forte vocazione imprenditoriale, in un periodo storico che sta mettendo a dura prova le imprese, a causa di fenomeni economici e sociodemografici che evolvono di continuo.

In tale contesto, l’Associazione si dimostra sempre più un solido punto di riferimento per le aziende del territorio. Dal Bilancio consuntivo 2022, approvato all’unanimità dagli imprenditori presenti, infatti, emerge un positivo trend di crescita, soprattutto in termini di addetti pro-capite rappresentati, e una realtà sempre più radicata nel territorio metropolitano.

Gli obiettivi raggiunti insieme, con resilienza e intraprendenza, sono stati esposti ai soci dopo i saluti e la relazione del Presidente Marco Zecchinel, accompagnato nel palco dai Vicepresidenti dell’Associazione delle Piccole e Medie Industrie della Città Metropolitana di Venezia Marco Dall’AcquaRoberto Dal Cin e Corrado Secchi, nonché dal Direttore Nicola Zanon.

Il Presidente Marco Zecchinel, ringraziando tutta la quadra per il prezioso lavoro svolto in questi anni, ha elencato le numerose iniziative e progettualità a sostegno delle imprese, tra incontri istituzionali, eventi di networking e servizi erogati a favore della competitività. Ha poi dichiarato: “Alla luce delle sfide che si delineano per il 2024, partecipare attivamente alla vita associativa di Confapi diventa elemento di competitività nella pianificazione strategica dell’attività imprenditoriale.”

Dopo i saluti istituzionali da parte dell’Eurodeputata Rosanna Conte e dell’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Venezia, Simone Venturini, è iniziata la seconda parte dell’evento, aperta al pubblico e moderata dal giornalista de “Il Gazzettino” Maurizio Crema.

Obiettivo del confronto analizzare ed interpretare le prospettive economiche ed occupazionali del primo semestre 2024, partendo dalle molteplici incognite che stanno condizionando la competitività imprenditoriale, tra le quali inflazione, prezzo materie prime ed energia, manodopera ed esportazioni.

Con la collaborazione del Centro Studi e Ricerche di Intesa San Paolo si è aperto lo sguardo sullo scenario macroeconomico mondiale ed europeo, con una proiezione sulle evoluzioni del prossimo biennio, anche in termini locali.

Anna Maria Moressa, della Direzione Centro Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, quindi, ha esposto le sfide di crescita nell’attuale scenario, annunciando la previsione di un rallentamento della crescita globale. Nonostante ciò, in Italia si prevede un recupero del potere d’acquisto delle famiglie e un sostegno alla ripresa, grazie alle risorse previste dal PNRR.

L’inflazione nel nostro Paese, dopo il picco del 2022 (8,7%), ha iniziato a rallentare da metà 2023, fino a scendere in media a 1,8% nel 2024 (2,3% nell’area euro).

Secondo l’indagine di Intesa San Paolo, nella Città Metropolitana di Venezia sarà soprattutto l’introduzione di nuove tecnologie e di misure a favore del risparmio energetico a guidare l’evoluzione degli investimenti nei vari settori industriali.

Viene confermata, infine, la difficoltà di reperire manodopera qualificata per il 45% delle imprese intervistate e di far fronte agli elevati costi energetici, materie prime e semilavorati.

La soluzione individuata per affrontare tale scenario è una maggiore pianificazione delle strategie di crescita e l’implementazione di un approccio manageriale, incentrato su un controllo di gestione puntuale e continuativo.

A tal proposito, Roberto La Caria, AD Studio Temporary Manager, dopo la presentazione dell’andamento dei prezzi energetici, dei tassi e dell’inflazione, ha elencato una serie di strumenti utili alle imprese per affrontare l’attuale mercato. Oltre alla redazione di un Bilancio riclassificato mensile o trimestrale, La Caria ha consigliato un’attenta analisi delle marginalità, la verifica delle capacità di rimborso/sostenibilità del debito e la riduzione del circolante.

Tali aspetti sono stati successivamente approfonditi nel corso della tavola rotonda, che ha visto la partecipazione del Presidente Marco Zecchinel, di Roberto La Caria, dell’imprenditore Pierangelo Maren, titolare di Novaltec Group e Presidente di Confapi Miranese e di Alessandra Basso, Direttore Area Imprese Venezia e Provincia di Intesa Sanpaolo.

Quest’ultima ha dichiarato: “La nostra banca affianca e supporta le imprese che investono su un percorso di transizione sostenibile perché crediamo che l’impatto in termini ambientali, di governance e sociali sia sempre più determinante per mantenere la competitività.

La nostra Direzione Regionale, a settembre 2023, ha garantito il sostegno a famiglie e imprese dei territori erogando finanziamenti a medio e lungo termine per circa 1,3 miliardi di euro. Di questi, quasi 400 milioni di euro sono stati dedicati alla transizione sostenibile delle imprese.

Gli imprenditori – ha poi aggiunto Basso – stanno dimostrando sempre maggiore sensibilità verso il benessere delle persone, con ricadute positive su redditività e produttività. Noi offriamo programmi di welfare su misura e ad oggi sono oltre 4.500 i dipendenti assicurati nel territorio della Direzione Regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia.”

Tra i relatori dell’evento anche Elena Donazzan, Assessore della Regione Veneto a Istruzione – Formazione – Lavoro – Pari opportunità, la quale ha fatto un’analisi degli scenari occupazionali in Veneto. Nello specifico, l’Assessore ha illustrando le politiche e gli strumenti messi in campo dalla Regione per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, sostenendo la formazione, l’alternanza scuola-lavoro e gli ITS.

Nel corso dell’evento sono stati poi conferiti i consueti premi alle realtà imprenditoriali che si sono contraddistinte nel corso dell’anno.

I premi, presentati da Daniele Marcassa, sono stati consegnati dal Presidente Marco Zecchinel e dal Direttore Nicola Zanon a undici imprese associate, per l’intraprendenza e il coraggio nel “fare impresa” e per essersi contraddistinte nella creazione di valore, sia in ambito associativo che a favore del tessuto socioeconomico locale.

“Un riconoscimento doveroso che l’Associazione fa a tutti coloro i quali lavorano per un obiettivo comune: crescere e creare nuove opportunità per le imprese del territorio, rappresentando i valori che l’Associazione incarna e vuole portare avanti.”, ha affermato il presidente Marco Zecchinel.

Nel corso della cerimonia, inoltre, sono stati premiati per mano dell’Assessore Elena Donazzan due giovani talenti che si sono maggiormente impegnati nella propria riqualificazione professionale, sfruttando le opportunità formative promosse da Apindustria Servizi Srl. Due storie di riscatto che dimostrano l’importanza della formazione come opportunità di crescita personale e professionale. A loro è andato l’”Artemio Serafin”, dal valore di 1.000 euro.

Partecipe all’iniziativa anche il Vicepresidente nazionale di Confapi Francesco Napoli e il Presidente di Confapi Veneto William Beozzo, i quali hanno ricordato che le PMI sono la colonna portante del nostro Paese e l’importanza di fare squadra per superare insieme le sfide future.

L’evento si è concluso con l’XMAS PARTY, un momento per festeggiare i risultati raggiunti insieme e per favorire l’incontro e le sinergie tra aziende, istituzioni e stakeholders.

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