ConfapiD Venezia incontra Silvia Cavallarin, Consigliera metropolitana di Parità e coordinatrice di Veneto Welfare
12 Set 2023

ConfapiD Venezia incontra Silvia Cavallarin, Consigliera metropolitana di Parità e coordinatrice di Veneto Welfare

Un appuntamento per definire strategie e azioni congiunte a favore della parità di genere nell’ambito del territorio metropolitano veneziano.

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Martedì 5 settembre scorso, presso la sede di Confapi Venezia a Mestre, il Gruppo Donne Imprenditrici ConfapiD Venezia, ha accolto Silvia Cavallarin, Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Venezia, nonché coordinatrice di Veneto Welfare, l’Unità Operativa di Veneto Lavoro con il ruolo di promuovere la previdenza complementare collettiva e i sistemi di welfare integrato.

La Consigliera di parità, nominata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, su designazione dell’ente metropolitano, riveste un ruolo strategico a garanzia del rispetto dei principi di parità di trattamento e di pari opportunità in ambito lavorativo. In veste di Pubblico Ufficiale, ha il compito di rilevare e segnalare le discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro, in attuazione dei principi di uguaglianza e di parità, nell’ambito del territorio metropolitano veneziano.

L’incontro è stato un momento di conoscenza reciproca e di sintesi circa le attività da perseguire congiuntamente nell’ambito della parità di genere, al fine di colmare il divario tra donne e uomini nel mercato del lavoro, superare gli stereotipi insiti nella nostra società e conseguire un maggior equilibrio nel processo decisionale e nella politica.

Nell’ambito delle progettualità promosse da Veneto Welfare, sono stati presentati i vantaggi riservati alle reti d’impresa nell’accesso facilitato a strumenti per il welfare integrato (welfare aziendale, previdenza complementare assistenza sanitaria integrativa). A tal proposito, la Consigliera Cavallarin ha invitato le imprenditrici presenti nel “fare rete”, per creare e rafforzare i c.d. Cluster d’impresa.

In prospettiva, inoltre, verrà costituito da Veneto Welfare il “Registro delle imprese virtuose”, che avrà l’obiettivo di valorizzare quelle aziende che adottano politiche a favore della parità di genere e dell’equilibrio vita-lavoro, al netto delle certificazioni.

Nel corso del confronto, Confapi Venezia ha reso partecipe la Consigliera delle molteplici iniziative sulle quali il Gruppo Donne Imprenditrici sta lavorando, al fine di incidere sugli aspetti culturali e strutturali che ostacolano l’equilibrio di genere, attraverso azioni volte ad una maggiore autodeterminazione delle donne.

Nello specifico, si è discusso del Bando regionale “P.A.R.I. Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la parità e l’equilibrio di genere“, l’iniziativa nata con l’obiettivo di incrementare l’occupazione femminile sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo e di contrastare la segregazione verticale e orizzontale di genere.

Nell’ambito di tale progettualità, in sinergia con Apindustria Servizi, verranno organizzati nei prossimi mesi una serie di appuntamenti tra imprese, stakeholder e Istituzioni locali, al fine di creare un team di lavoro pubblico-privato che avrà il compito di analizzare il fenomeno del gender gap e promuovere iniziative di sensibilizzazione e sostegno al tessuto socioeconomico. La presentazione del progetto avverrà il 10 ottobre p.v., alle ore 18:00, presso la sede di Apindustria Servizi, in via Torino 63 a Mestre (VE).

A termine dell’incontro, la Consigliera si è resa disponibile a lavorare in sinergia con Confapi Venezia e le donne imprenditrici dell’Associazione, al fine di unire le forze per raggiungere insieme l’ambizioso obiettivo di promuovere comunità e imprese educanti eque e collaborative.

La Presidente di ConfapiD Venezia Bianca Cori, soddisfatta dell’incontro, dichiara: Abbiamo molto apprezzato l’incontro con la Consigliera Cavallarin con la quale abbiamo condiviso obiettivi, certamente ambiziosi, nei quali noi imprenditrici ConfapiD crediamo e che riteniamo meritino dedizione ed energie; l’impegno delle istituzioni a fianco delle imprenditrici sicuramente è lo strumento più efficace per sviluppare le attività e promuovere una cultura di parità di genere.”

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