Il Presidente nazionale di Confapi Turismo e Cultura incontra gli operatori turistici di Confapi Matera
Il Presidente Dal Cin: “L’ascolto del territorio è alla base delle azioni della Categoria. Mi farò carico delle istanze col Ministro Daniela Santanchè”.
Roberto Dal Cin, Presidente nazionale di Confapi Turismo e Cultura, ha incontrato nei giorni scorsi gli operatori turistici aderenti a Confapi Matera, per ascoltare direttamente dal territorio le principali criticità della Categoria.
L’imprenditore jesolano, presente a Matera per l’evento “Confapi Space: un universo di opportunità per le PMI”, organizzato da Confapi Venezia e Confapi Treviso, ha intrapreso una campagna di ascolto degli operatori del settore turistico al fine di orientare le azioni di Confapi Turismo e Cultura.
Nel corso dell’incontro gli imprenditori aderenti alla Sezione materana guidata da Francesco Ruggieri hanno presentato al Presidente nazionale alcune problematiche che riguardano il Turismo in provincia di Matera.
Oggi il Turismo ha raggiunto un peso enorme nell’economia nazionale, rappresentando il 16% del Pil del Paese. In tale contesto, il ruolo di Matera nell’economia turistica regionale è preponderante, col 70% delle presenze turistiche regionali.
Nonostante la domanda turistica si concentri principalmente nella provincia di Matera, non si può dire che la Politica e le Istituzioni se ne occupino con la dovuta attenzione. Secondo gli operatori del settore presenti all’incontro, la delega al Turismo in mano al Sindaco di Matera (fino a pochi giorni fa) e quella regionale in capo al Presidente della Regione sono ritenuti un grave errore strategico.
Gli imprenditori materani, inoltre, hanno osservato che le dinamiche dei flussi turistici si sono fortemente modificate, anche a causa della pandemia; in generale, settembre è un mese di alta stagione e gli altri mesi estivi traggono beneficio dai transiti da e verso la Puglia. Matera è uno “specchietto per le allodole”, offrendo l’occasione di scoprire le località limitrofe dell’entroterra con escursioni organizzate, anche in sinergia con la Puglia, con l’obiettivo comune di allungare la stagionalità.
Riguardo alle infrastrutture dei collegamenti, con l’occasione della “Capitale europea della Cultura 2019” vi è stato un parziale miglioramento nel collegamento viario con la Puglia, ma un sostanziale arretramento per l’aeroporto di Palese, prima definito “della Puglia e Basilicata”, fino a quando la Regione non ha cessato di sostenerlo economicamente.
Il Presidente della Sezione Turismo e Cultura di Confapi Matera, Francesco Ruggieri, componente del Comitato Direttivo nazionale, ha evidenziato che per un territorio con una media di circa 800mila presenze all’anno è fondamentale una politica di promozione territoriale. Ruggieri, quindi, propone di chiedere al Governo nazionale incentivi per favorire le reti e l’immagine aziendale.
Il Presidente nazionale Dal Cin se ne farà carico col Ministro Daniela Santanchè, enunciando che il PNRR riserva al comparto turistico 2 miliardi e 400 milioni di euro, dei quali 500 milioni già destinati al Giubileo del 2025 e altri alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
Riguardo agli investimenti strategici sulle infrastrutture, Dal Cin comunica che le risorse economiche disponibili potranno essere orientate su impianti sportivi del golf, in quanto il Governo crede in questo tipo di turismo, legato ai piccoli aeroporti; a beneficiarne, quindi, potrebbe essere la Pista Mattei di Pisticci Scalo.
Per quanto concerne il tema della carenza di personale e della scarsa formazione degli addetti, il Presidente Dal Cin ha fatto presente che il Governo sta pensando di istituire una scuola ad hoc sul modello svizzero, che tuttavia non potrà essere sufficiente.