Scuola-lavoro, presentato dagli allievi dello “Scarpa-Mattei” un packaging sostenibile per il settore alimentare
06 Giu 2023

Scuola-lavoro, presentato dagli allievi dello "Scarpa-Mattei" un packaging sostenibile per il settore alimentare

Gli allievi dell’Istituto di Istruzione Superiore Scarpa-Mattei, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, hanno presentato a Polo Plast Srl un contenitore sostenibile per alimenti, nell’ambito del progetto PCTO promosso da Apindustria Servizi.

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Si è tenuta ieri, lunedì 5 giugno, presso la sala consiliare del municipio di San Stino di Livenza, la cerimonia di presentazione e consegna ufficiale di un contenitore per alimenti progettato e realizzato da parte degli allievi di due classi quinte dell’Istituto di Istruzione Superiore “Scarpa-Mattei”, a favore di Polo Plast Srl, azienda locale che dal 1994 si occupa di packaging per il settore alimentare.

All’iniziativa ha preso parte anche il neosindaco Gianluca De Stefani, il quale ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale sanstinese, ricordando l’importanza del dialogo scuola-impresa e del concetto di sostenibilità, da coltivare sin dai primi anni di vita. Presente, in rappresentanza del Mandamento di Portogruaro di Confapi Venezia e del gruppo ConfapiD, l’imprenditrice Cheti Ciuto.

  

L’iniziativa, promossa in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, è l’atto conclusivo del progetto Sportello Formazione-Lavoro realizzato da Apindustria Servizi con il cofinanziamento della Camera di Commercio Venezia Rovigo; la sfida ha permesso agli studenti di sperimentare il funzionamento e l’organizzazione di un’impresa.

Il progetto, il quale rientra tra i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) dell’Istituto Scolastico, mirava quindi a favorire il dialogo tra formazione e Mondo del Lavoro, offrendo ai ragazzi l’opportunità di mettersi in gioco testando le proprie capacità e competenze e all’azienda di introdurre sul mercato un nuovo prodotto, ideato e progettato a partire dalle specifiche tecniche fornite ai ragazzi.

In seguito all’introduzione di un nuovo macchinario nel ciclo produttivo, la Polo Plast Srl si era posta l’obiettivo di immettere sul mercato un prodotto innovativo e sostenibile, volto a ridurre l’utilizzo di materiali tradizionalmente realizzati con combustibili fossili. Lo sviluppo di questo progetto nasce dal fatto che la sostenibilità della confezione è uno dei fattori a cui le persone fanno maggiormente attenzione nell’attuale era post-Covid. Sulla base delle caratteristiche tecniche del prodotto e della macchina, è stato richiesto agli studenti di proseguire il progetto delle proposte di packaging iniziato due anni fa, partendo da trend di mercato e analisi di contesto.

  

Gli studenti delle classi 5myc e 5mym dell’indirizzo Industria e Artigianato per il Made in Italy (settore chimico-biologico e progettazione e produzioni meccaniche), coadiuvati dal corpo docente nelle persone dei Professori Oliva, Lucchetta, Berio, Tomasicchio, De Matteis, Ferronato e D’Angelo, quindi, hanno colto l’eredità dei compagni dello scorso anno scolastico, i quali erano giunti al concept del prodotto e alla sua realizzazione, mediante lo sviluppo di un vero e proprio prototipo. In questi mesi, dunque, hanno sviluppato il progetto, partendo dalle criticità e dalle carenze riscontrate nel prototipo, al fine di correggere i dettagli ed arrivare ad un prodotto realizzabile e immettibile nel mercato, a favore di Polo Plast.

  

La Responsabile della Sede di San Stino dell’IIS Scarpa Mattei, prof.ssa Liliana Oliva, la quale ha partecipato al progetto anche come docente, ha commentato così il lavoro svolto in questi mesi: “Dopo il primo step dove agli allievi è stato chiesto in sostanza di selezionare e validare un materiale alternativo alla plastica, nel corrente anno scolastico, in via di conclusione, gli studenti sin son cimentati nella comprensione su come venga validato il processo produttivo sia dal punto di vista dell’utilizzo delle macchine, sia dal punto di vista micro-biologico con l’applicazione della HACCP e la realizzazione del controllo microbiologico di impianto e prodotto.

Siamo soddisfatti dell’impegno reciproco investito su questa attività, che riteniamo utile per i ragazzi, desiderosi di mettersi in gioco in prospettiva lavorativa futura. Diventa infatti cruciale nel momento della scelta del proprio futuro, poter avere una panoramica così importante su quali siano le dinamiche aziendali, i tempi e le richieste in un’azienda, l’applicazione e la sovrapposizione di competenze diverse al servizio di uno stesso obiettivo. Ringraziamo moltissimo i partner esterni che ci hanno seguito con dedizione e pazienza in questo interessante percorso.”

  

Alice Poser di Polo Plast ha commentato: “Siamo soddisfatti del lavoro degli allievi e ringraziamo i partner per l’opportunità offerta, che abbiamo deciso di cogliere entusiasti, proseguendo un’esperienza che riteniamo positiva, di crescita condivisa”.

  

L’Amministratore Unico di Apindustria Servizi, Nicola Zanon, ha così commentato il progetto concluso: “La collaborazione ormai consolidata tra azienda e studenti dello stesso territorio è la dimostrazione concreta dell’impegno che il nostro organismo di formazione e servizi sta portando avanti, al fine di incrementare il dialogo tra il mondo del lavoro e della formazione, riducendo il più possibile, in ultima istanza, il mismatch tra domanda e offerta di lavoro.

 Ringrazio l’Istituto per la disponibilità e in particolare Alice Poser di Poloplast, per aver colto sin da subito questa sfida e per la sinergia che ci vede da tempo coinvolti attivamente nell’ambito della valorizzazione e inserimento dei giovani talenti.

 Siamo soddisfatti della buona riuscita del progetto, come anche testimoniato dall’entusiasmo manifestato dai ragazzi; l’esperienza andrà replicata il più possibile anche in altre esperienze simili con Istituti scolastici e PMI locali, come già stiamo svolgendo in questi mesi.”

  

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